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Parere scientifico sul rischio rappresentato da agenti patogeni degli alimenti di origine non animale. Parte 2 (Salmonella e Norovirus nei frutti di bosco)

Parere scientifico sul rischio rappresentato da agenti patogeni degli alimenti di origine non animale. Parte 2 (Salmonella e Norovirus nei frutti di bosco)

27/06/2014

Parere scientifico sul rischio rappresentato da agenti patogeni degli alimenti di origine non animale. Parte 2 (Salmonella e Norovirus nei frutti di bosco)1

 

EFSA Panel on Biological Hazards (BIOHAZ)2, 3

European Food Safety Authority (EFSA), Parma, Italy

 

 

La Commissione europea ha chiesto all'EFSA e al BIOHAZ (gruppo di esperti scientifici sui pericoli biologici) di elaborare  un parere  scientifico sul rischio per la salute pubblica determinato da patogeni che potrebbero contaminare gli alimenti di origine non animale(FoNAO).

Questo è il secondo parere  scientifico, su cinque, che affronta il rischio da Salmonella e Norovirus nei frutti di bosco, volto a: (i) individuare i principali fattori di rischio per questi frutti, compresi i sistemi di produzione agricola, l'origine e la trasformazione; (ii) raccomandare le possibili opzioni di mitigazione e valutarne l'efficacia e l'efficienza per ridurre il rischio per gli esseri umani (iii) dare dei consigli, se ritenuti pertinenti, sui criteri microbiologici da eseguire.

I frutti di bosco sono un alimento deperibile che può essere consumato fresco, minimamente trasformato, o congelato e aggiunto a molti altri alimenti. Quelli comunemente consumati nell'UE sono: le fragole, i  lamponi, le more e i mirtilli.

Si è giunti alla conclusione che tutti gli  ambienti di una azienda rappresentano  una combinazione unica di fattori di rischio che possono influenzare la presenza e la persistenza di agenti patogeni nella catena di produzione dei frutti di bosco.

Attualmente non ci sono prove sufficienti per stabilire i criteri microbiologici per Salmonella  nei frutti di bosco freschi o congelati. Viceversa le epidemie associate a Norovirus presente in lamponi e fragole congelate sono un rischio emergente per la salute pubblica, anche se ad oggi non è chiaro se ​​ questi focolai di contaminazione si siano verificati durante un trattamento minimo o lungo la catena di produzione primaria

Al momento non è possibile valutare i criteri igienici per il Norovirus a livello europeo durante la produzione primaria di fragole e lamponi.

I criteri microbiologici nei frutti di bosco per il Norovirus sono utili per la validazione e la verifica dei sistemi di gestione sulla sicurezza alimentare, incluse le procedure di HACCP, e possono essere utilizzati per dare informazioni agli operatori del settore alimentare e alle altre parti interessate su cosa può essere considerato accettabile o no.

Oggigiorno non vi sono dati sufficienti per fornire una base del rischio da Norovirus nei frutti di bosco che stabiliscano un processo di igiene e criteri di sicurezza alimentare. Implementare i sistemi di gestione sulla sicurezza alimentare, tra cui Buone Pratiche Agricole (GAP), Pratiche igieniche  (GHP) e le buone pratiche di produzione  (GMP) dovrebbe essere l'obiettivi primario per i  produttori di frutti di bosco .

La raccolta di dati appropriati e di criteri microbiologici per migliorare il controllo di Norovirus in lamponi e fragole congelate dovrebbe essere considerata una priorità.