10/10/2015

Da un parere scientifico pubblicato dall' EFSA si registra un aumento dell ‘interesse sul consumo di insetti sia per l'alimentazione umana che animale come fonte alternativa di proteine, sebbene ad oggi non si conoscano i rischi derivati dalla trasformazione e dal consumo.

Il consumo di insetti  come alimenti di nicchia già si verifica sia  nell' Unione Europea  che in alcuni  Stati Membri . Le specie di maggiormente utilizzate sono: mosche, larve, grilli e bachi da seta.

L'EFSA ha affrontato l' argomento secondo un profilo di rischio che individua i potenziali pericoli biologici, chimici, di allergenicità e ambientali connessi all'uso di insetti allevati come cibi e mangimi.

I potenziali pericoli chimici e biologici evidenziati, nei prodotti alimentari e nei mangimi prodotti con gli insetti, è riferibile al tipo di alimentazione fornita in fase di allevamento ( il cosidetto "substrato") e dai metodi utilizzati per la loro trasformazione.

L'EFSA, precisa che se gli insetti non trasformati vengono nutriti con sostanze per mangimi attualmente autorizzate, la potenziale insorgenza di pericoli microbiologici è prevedibilmente associata ad altre fonti di proteine non trasformate, viceversa l' utilizzo di altri tipi di substrato, come i rifiuti di cucina e il letame, rappresenta un potenziale pericolo.

L'EFSA, nel parere scientifico, ha descritto il rischio ambientale connesso all'allevamento di insetti, ritenendo possa  essere  paragonato ai sistemi di allevamento di altre specie e pertanto, andrebbero applicate le attuali strategie di gestione dei rifiuti  al fine di smaltire le scorie derivanti dall'allevamento di insetti.

Il parere dell'EFSA si basa su dati desunti dalle pubblicazioni scientifiche , su valutazioni effettuate dagli Stati membri e su informazioni fornite dalle parti interessate.

Essendo un tema emergente la Commissione europea sta attualmente cofinanziando un progetto di ricerca per esplorare la fattibilità di impiegare proteine ricavate da insetti per i mangimi. La Commissione sta inoltre vagliando lo sviluppo di politiche in materia di nuovi prodotti alimentari e mangimi che rispecchino il possibile uso di insetti ad uso alimentare.  Il seguente parere scientifico è stato richiesto come supporto a tale progetto.